DISCESE AGLI INFERI

Qualcuno chiama il sabato santo “la pasqua dei filosofi”… perché si tratta di un tempo come di sospensione, aperto a mille ragionamenti e speculazioni… Un tempo mi divertivo a leggere scritti e studi di atei sul sabato santo… ora mi basta e mi avanza la fede! La fede ci dice che Gesù è disceso agli inferi. Non è l’inferno ma quello spazio che raccoglieva tutti i figli di Adamo privati dalla luce di Dio in forza della disobbedienza: ebbene Gesù scende e chiama tutti ad uscire dalle tenebre ed entrare nella luce! Nel sabato santo vediamo all’opera la Trinità nella sua missione di portare tutti gli uomini alla salvezza. Non sono queste verità così chiare e comprensibili e nemmeno facilmente deducibili da indagini puramente filosofiche: qui è rivelazione allo stato puro! E non per questo è da considerarsi meno vera! Anzi: la rivelazione è ciò che di più vero e autentico l’uomo possa conoscere! Mi piace pensare così al sabato santo: contemplare Gesù che pesca nell’abisso più profondo dell’umano per riportarlo al suo primordiale splendore… e poi, con tutto l’umano afferrato alle suo mani risuscitare tutti a vita piena! Anche noi siamo dentro a questa lunga processione! Come non lasciarsi coinvolgere… Buona giornata

GIORNO DI FESTA

Venerdì santo. Giorno di lutto o di festa? È contro quanto siamo stati abituati a pensare… ma il venerdì santo è giorno di festa! Gesù sulla croce vince la morte! La contemplazione della croce ci deve portare alla riconoscenza più grande per l’amore di Dio. Sulla croce non guardiamo a un morto ma un vivo! Il Crocifisso è risorto! Dentro l’umanità di Gesù il Figlio di Dio è entrato nella morte che teneva schiavo Adamo e l’ha riportato alla vita! Nella morte in Croce contempliamo l’attività salvatrice di Dio! C’è da avere occhi che sanno guardare oltre, come quelli del Centurione… e allora si supera l’apparenza è si contempla il divino che si manifesta solennemente! La metafora con la quale Gesù aveva spiegato questo mistero ai suoi discepoli è quanto mai preziosa: il seme nella terra! Sembra marcire… sparire nel nulla… invece ecco sprigionarsi una potenza inattesa e innovativa: la morte si tramuta in vita! L’adorazione della Croce, pertanto, assume i toni dell’attesa! Quel Gesù in Croce non è fermo e impotente: sta ergendosi vincitore dalla polvere! Come la primavera dopo l’inverno! Per noi cristiani la croce non è un segno di morte ma di vita: così non c’è più morte che ci piega… siamo già oltre! Come non gioire! Buona giornata

IL SACERDOZIO

Ogni anno, il mattino del giovedì santo, entrando processionalmente in cattedrale mi emoziona sempre il cantoPopolo regale, assemblea santa, stirpe sacerdotale, popolo di Dio canta al tuo Signor!”. La cattedrale gremita di battezzati, il presbiterio unito al Vescovo: è davvero il Cristo totale, il Capo e le membra, pronti a salire verso la piazza d’oro per stare alla presenza del Padre, datore di ogni bene! Insieme siamo il corpo di Cristo! Nessuno può dire io sono di più… io sto in alto e tu stai in basso… io conto e tu non conti… Tutti siamo sacerdoti in virtù di Cristo, unico sacerdote! È in Lui che tutti noi abbiamo accesso al Padre! Il Vescovo e i preti non possiedono un proprio sacerdozio ma il sacerdozio di Cristo! Nella funzione ministeriale… I laici non possiedono un proprio sacerdozio ma il sacerdozio di Cristo! Nella funzione comune… Quale “vale” di più? Certamente quella comune! Senza il sacerdozio comune non ci sarebbe quello ministeriale… Nella Messa crismale i preti rinnovano le loro promesse: è qui che riconoscono di essere tali unicamente a servizio dei fratelli e non per sé stessi! Quanto è bello essere Chiesa! Che ricchezza straripante il Battesimo! Buona giornata

DISSIDIO IN GIUDA

Ancora Giuda è l’oggetto della mia riflessione. Mi inquieta questo uomo. Non riesco a considerarlo come un semplice traditore. Se nella storia della salvezza ha giocato un ruolo vuol dire che è significativo per noi anche oggi: non c’è nulla della storia che possa essere scartato come inessenziale! Giuda è figlio di Dio come me e come ogni uomo di questo mondo… non è un alieno! Significa che quello che ha fatto non è qualcosa di non riproponibile… Può benissimo capitare che anche noi ci troviamo nella sua stessa identica situazione! Ciò che mi interroga oggi nel vangelo  è l’inconsapevolezza che Giuda sembra mostrare davanti a Gesù –  «Rabbì, sono forse io?». Gli rispose: «Tu l’hai detto» – sebbene abbia apertamente compiuto una scelta contro di Lui – «Quanto volete darmi perché io ve lo consegni?» -. È come se Giuda vivesse una sorta di scissione totale: da una parte deciso a tradire e dall’altra ignaro e inconsapevole traditore… Chi è il vero Giuda? Questa ambiguità ci deve assolutamente interrogare! Giuda non è forse incappato in una tentazione più grande di lui? Non si è trovato a realizzare un piano che alla fine aveva riconosciuto sbagliato? Il male quando attecchisce genera sempre conseguenze più grandi di quelle calcolate… Occorre vigilare! Buona giornata

IL DRAMMA DI GIUDA

Ogni volta che leggo di Giuda, domande e interrogativi mi assillano il cuore e la testa: era davvero cattivo questo uomo? Aveva un animo così depravato? Avrebbe potuto fare una scelta diversa? È fino in fondo responsabile del tradimento di Gesù? Nel Vangelo emergono diverse letture: a volte Gesù ha parole di fuoco nei suoi confronti – «maledetto quel uomo dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito: meglio per lui se non fosse mai nato» – altre volte Gesù si rivolge teneramente, quasi scusandolo – «amico: per questo sei qui» – altre volte, come nel vangelo che oggi leggiamo in chiesa, sembra che Giuda venga scagionato, incolpando del tradimento il diavolo – «dopo il boccone, Satana entrò in lui»… Tutti questi punti di vista differenti vanno armonizzati! Nessuno, credo, deve essere l’unico punto  prospettico! Fatto sta che attraverso Giuda, emerge la responsabilità cosmica dell’uomo, rispetto al destino della storia… oserei dire che Adamo è un prototipo di Giuda… Ritengo importante, in questo senso, che ognuno di noi consideri la rilevanza e il peso delle proprie azioni: da noi dipende il destino di molte persone! Il gioco della nostra libertà non è indifferente… e la custodia dei pensieri e del cuore è tutt’altro che indifferente! Buona giornata