… sull’esempio di don Natalino provo ad offrirvi anche io nella mia semplicità, una breve riflessione sulla Parola di Dio.

Nella pagina del profeta Geremia si fa riferimento, per ben sette volte al «giogo» che il falso profeta Anania dice sarà presto spezzato e Geremia, invece, ritiene sia ancora da portare e da assumere, per compiere quel cammino di purificazione e di conversione senza il quale non si può ritrovare l’amicizia con Dio e ristabilire l’Alleanza che il popolo aveva perduto. Anania annuncia la via più semplice, quella che il giogo sarà spezzato, dando al popolo una falsa speranza senza nessun cammino di coinvolgimento personale… Anche noi rischiamo di rimanere ammaliati da “falsi profeti” che come Anania ci annunciano “gioie effimere” e il raggiungimento della felicità attraverso strade che all’apparenza appaiono gratificanti e che poi ci illudono portandoci lontani dal Signore. Ma il Signore ci insegna che la Parola di Dio si realizza sempre attraverso la nostra capacità di entrare in prima persona nel disegno di Dio, mettendo in gioco la nostra vita. Il Vangelo ci invita a coinvolgerci nel disegno di Dio facendoci carico dei sentimenti e dei bisogni del nostro fratello facendoci carico gli uni degli altri: “voi stessi date loro da mangiare”.  Buona giornata…don Michele