SANT’ANDREA

Festa di Sant’Andrea, il fratello di Pietro. Secondo il Vangelo di Matteo il primo chiamato insieme al fratello. Entrambi capaci di dire immediatamente sì, non a parole ma con la vita: «subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono». Non ci sono trasmesse parole da parte di Pietro e Andrea al comando di Gesù: «Venite dietro a me». Ai bambini amo dire questa cosa: si crede prima con i piedi e poi con il cuore… nel senso che prima si segue Gesù, lo si ascolta, lo si conosce esistenzialmente standogli attaccati! E poi non ci si può che innamorare e iniziare a raccontare l’abbondanza della gioia che tocca il cuore! Ed è proprio così: se all’inizio della sequela non ci sono parole, dopo la discesa dello Spirito santo Pietro e Andrea hanno riempito il mondo della loro testimonianza: «Per tutta la terra è corsa la loro voce, e fino agli estremi confini del mondo le loro parole». Mi ha sempre colpito il fatto che Pietro e Andrea non vengano festeggiati insieme… si festeggiano Pietro e Paolo. Dopo l’incontro con Gesù non è più la carne a definire i legami, ma la fede! Non sono festeggiati insieme ma noi non possiamo separarli perché ormai sono la stessa cosa… il corpo di Gesù! Buona giornata

IL MALE NON HA L’ULTIMA PAROLA

La storia degli uomini è piena di male, di cattiverie, di ingiustizie, di soprusi… eppure va avanti! Non c’è momento storico che possa dire di essere libero dalla presenza inquietante del male! Lo scopo dell’uomo è superare il male creando condizioni positive di vita e di gioia: è così che passo dopo passo si fanno delle conquiste e si vedono dei progressi! Tuttavia, da una parte o dall’altra, il male fa sempre capolino… Il profeta Daniele parla di quattro bestie che danneggiano la vita dell’uomo, con dei poteri sovrumani… nessuno riesce ad arginarle: l’uomo pare soccombere. Solo la provvidenza spalanca a possibilità nuove: «ecco venire con le nubi del cielo uno simile a un figlio d’uomo… Gli furono dati potere, gloria e regno… il suo potere è un potere eterno, che non finirà mai, e il suo regno non sarà mai distrutto». Ecco la salvezza! Non possiamo non riconoscere in questa profezia l’annuncio di Gesù! Viene sempre Gesù! Non ha smesso di fare irruzione nella storia! Quando tutto attorno a noi parla di fine, di distruzione, di deflagrazione, guai disperare: il maligno non avrà mai l’ultima parola! Ci potrà impaurire, ci potrà far soffrire ma non potrà mai separarci dall’amore di Dio! Buona giornata

LEGGERE LA STORIA IN DIO

«Vi sarà sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra… Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina». Gli uomini muoiono dalla paura davanti alle prove… i credenti sanno che si prepara una cosa nuova! Questo è il vedere diversamente di chi ha il pensiero di Cristo… Non chi è buono, chi è giusto, chi si comporta bene avrà un trattamento di favore: chi crede, a fronte di fenomeni e di situazioni che tutti sperimenteranno, avrà un modo particolare di affrontarli! Questa verità è ravvisabile anche nel libro di Daniele che stiamo leggendo in questi giorni: qual è la peculiarità del profeta Daniele? È la sua capacità di leggere gli avvenimenti come rivelazione della volontà di Dio! Gesù rimprovererà gli uomini del suo tempo dicendo: «Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non lo sapete interpretare?». Chi mantiene una relazione con Dio sa rileggere tutti gli avvenimenti come una sua Parola: niente è un caso! Abbiamo perso totalmente questa virtù spirituale così importante… Buona giornata

LA PERSEVERANZA DI DIO SALVA

«Con la perseveranza salverete la vostra vita»! Essere perseveranti non significa essere rigidi, intransigenti, settari, facendo di tutto per far valere le proprie idee e posizioni. Essere perseveranti significa rimanere fedeli nel testimoniare l’amore di Dio per l’uomo fino alla morte! Il martirio cristiano non ha mai a che fare con la forza e la prepotenza: non coincide con la resistenza nel non cedere alle pressioni del nemico! Il martirio consiste nel testimoniare l’amore crocifisso di Dio, un amore che è fecondo proprio quando incontra il rifiuto… Abbiamo vissuto secoli nei quali a morire erano i non credenti: travisando completamente la volontà di Dio eliminavamo coloro che non si allineavano al nostro modo di vivere e di pensare. Così, non abbiamo di certo annunciato la novità sorprendente del Vangelo… oggi ci è data la possibilità per ritornare sui nostri passi e proporre gratuitamente la fede, a costo del rifiuto e dello scherno! Non è facile perseverare nella condizione di minoranza… non è facile trovare sempre la maniera per rendere ragione delle motivazioni che sottendono il nostro agire… spesso sono le persone più vicine a noi che mettono in dubbio la veridicità della nostra fede… Solo la perseveranza dell’amore di Dio ci salva! Buona giornata

OGNI POTERE È RELATIVO

Mi ricordo quando ero un giovanissimo studente e, con la saccenteria dell’età, sostenevo l’inutilità di studiare la storia antica: ciò che era passato era passato! Ben più necessario doveva essere l’approfondire il presente… Deliri di gioventù! Oggi capisco quanto sia necessaria la storia per comprendere il presente: non se ne può fare a meno per avere un minimo di lungimiranza… Nella prospettiva teologica, poi, l’analisi dell’intervento nella storia di Dio è determinante per riconoscerne lo stile di azione! Nella pagina del libro di Daniele che oggi leggiamo nella liturgia ci è offerta una metafora meravigliosa per capire alcune dinamiche: anzitutto che non c’è regno o dominio che, seppur forte, non debba fare i conti con una fine! C’è sempre una fragilità di fondo che, individuata, porta il regno nemico ad approfittarne e passare alla conquista… E poi: c’è un regno, che è quello di Dio, che soprassiede a tutti i Regni! Dio lascia i popoli e i re fare il buono e cattivo tempo… permette anche scelte scellerate… ma alla fine presenta il conto! Questa consapevolezza non deve determinare l’idea che qualsiasi scelta facciamo non conta ma che nessuno mai avrà un potere assoluto su di noi! Tutto è tenacemente nelle sue mani! Buona giornata