Scrive il profeta Geremia: «Maledetto l’uomo che confida nell’uomo». Afferma oggi Gesù nel Vangelo: «Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe». È un chiaro metterci in guardia dalla corruzione propria del cuore umano… Tutti dobbiamo avere fiducia degli altri, è doveroso, però ribadisce ancora Gesù: «Siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe». Un irenico e passivo abbandono all’umano non è saggio… L’uomo – noi per primi – ha un cuore ammalato di egoismo, appena può se ne approfitta, fa il suo gioco. Che fare allora? È evidente che Colui nel quale ha senso riporre la fiducia non può che essere il Signore! La nostra roccia, il nostro caposaldo è solo il Signore! Lui solo non tradisce e rimane fedele per sempre! Voglio bene a tutti e sento tanto bene ricambiato ma non posso che testimoniare che solo nel Signore ho fiducia e mi abbandono senza paura! Non mi scandalizza il tradimento degli uomini… lo metto in conto… perdono di vero cuore… Solo chi confida nel Signore «rimarrà saldo per sempre, non crollerà mai». Se rimaniamo uniti al Signore non dobbiamo più temere alcun danno… tutto passa e si aggiusta! È il Signore che conduce la storia! Buona giornata