«Di’ una parola e il mio servo sarà guarito», dice il centurione a Gesù affinché intervenga sul suo servo ammalato. Una parola è chiesta! La Parola di Gesù è sufficiente a guarire l’uomo ammalato! Noi immaginiamo sempre che Dio debba fare chissà che cosa per liberarci dal male… in realtà, basta una Parola! E qual è la Parola? «Si, lo voglio: sii guarito»! Questa Parola è pronunciata una volta per sempre per l’umanità intera! Ogni uomo può legittimamente sentirsi raggiunto da questa specifica volontà di Gesù… Ogni celebrazione eucaristica è memoriale di questa decisione di Gesù: tutti coloro che invocano la salvezza e si recano all’altare sperimentano la sua opera salvatrice! Gesù entra sotto “il tetto” di ogni casa e si ferma a curare ogni infermità! Non ci rendiamo conto della grazia che ci viene donata ogni volta che facciamo la comunione: Gesù ripulisce la nostra anima da tutto il male presente… anche da quello che neanche noi sappiamo di avere! Dare a Gesù l’ospitalità significa garantirsi la vittoria su ogni male che fa breccia in noi in forza della nostra volontà malata! Anche se non siamo coscienti del male che è in noi non esitiamo a chiedere a Gesù la salvezza! Buona giornata