«Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi». Non è forse vero che la grande maggioranza delle persone ritiene di non commettere peccato? Bene: l’evangelista Giovanni ci dice chiaramente che ingannano se stessi! Io direi: sono ingannati dal maligno! Attenzione: si parla di peccato e non di cattiverie! Forse, possiamo dire che sono pochi quelli che fanno cattiverie vere e proprie, in maniera lucida e deliberata… Tuttavia, che il peccato regni sovrano nel cuore di ogni uomo è innegabile! Che cos’è il peccato di cui qui si parla? Considerare bene ciò che bene non è! Equivocare su ciò che davvero vale e conta nella vita…  In questo ambito, nelle diverse fasi della vita, ognuno uomo ha i suoi idoli a cui consacra tutti i suoi sforzi… generalmente, buttando via energie e risorse inutilmente! Ma lo si capisce sempre troppo tardi… Questo è il peccato! Vivere, lavorare, impegnarsi, investire energie per ciò che non conta davvero! Per piaceri fluidi ed effimeri che alla prova dei fatti non lasciano niente di buono! Gesù ci dice di riconoscere questo peccato strutturale e mettersi in ascolto della sua Parola che sola è capace di portar fuori dalle paludi mortali del tentatore… Ci stiamo? Buona giornata