Siamo nel tempo delle mezze verità! Preferibilmente ci piace barcamenarci dentro posizioni neutre in modo da poter smentire alla prima obiezione e rientrare nel dibattito senza aver perso la faccia… Nella fede questo giochino non è possibile: o si è da una parte o dall’altra! Gesù chiede ai suoi discepoli di esprimersi sulla sua identità… non possono cincischiare! Gesù ha una identità ben precisa o la si riconosce o la si nega! Non si può rimanere equidistanti: o è il figlio di Dio o è il figlio del falegname! Delle due l’una! Tant’è che la gente va sul generico mentre Pietro è chiarissimo: Gesù è il Cristo! È giusto così… è la risposta giusta! Pietro ha preso la parola ma non sa neppure lui bene che cosa ha detto… la sua presa di posizione è dono di Dio! Di Gesù  non si può parlare con la semplice intelligenza… o è lo Spirito che suggerisce o non c’è storia! Usciamo dalla nostra ambiguità e esprimiamoci su Gesù! Prendiamo posizione! Fosse anche riduttiva ma è una posizione… ha la sua dignità! Solo il coraggio di pronunciarci su Gesù genera un cammino di conversione… l’indifferenza non porta da nessuna parte! Il Signore ci aiuti… Buona giornata