Consiglio sempre ai genitori dei bambini di leggere loro il libro di Giona: è un racconto suggestivo, parafrasi della storia di ogni uomo. Giona ha una vocazione, è chiamato ad una missione: la sua vita può realizzarsi solo nella misura in cui obbedisce a Dio… eppure, decide testardamente di fare l’esatto contrario! Invece di andare a Ninive, va nella direzione opposta, a Tarsis. Dio lo vuole testimone di misericordia presso gli abitanti di  Ninive, ma lui non ha la minima fiducia nella loro conversione… non ha capito che l’opera sarà di Dio! Ha ancora troppa fiducia in se stesso… Sulla barca che va a Tarsis, Giona incappa in una forte tempesta: si rende conto che Dio non è molto del parere! Dio offre mille occasioni per ritornare sui propri passi… ogni evento, anche quelli che appaiono contro di noi, hanno sempre lo scopo di riportarci alla verità! Non sono mai contro di noi! Mai per la morte… Giona viene buttato in mare, sembra la fine per lui ma Dio ha già pensato alla sua salvezza: un pesce lo inghiotte e ne garantisce la custodia! È una splendida metafora della risurrezione… la morte non ha potere sul Colui che da la vita! Buona giornata