«Scoppiò una violenta persecuzione contro la Chiesa di Gerusalemme; tutti, ad eccezione degli apostoli, si dispersero nelle regioni della Giudea e della Samarìa. Quelli però che si erano dispersi andarono di luogo in luogo, annunciando la Parola. E le folle, unanimi, prestavano attenzione…». Per i cristiani non c’è mai stata vita facile, fin dagli inizi… Del resto, Gesù aveva preavvertito i suoi discepoli che avrebbero subito la sua stessa sorte… Una cosa interessante da notare, però, è che i cristiani non sono mai rimasti a bocca chiusa! Dove andavano, testimoniavano il Vangelo e chi li ascoltava rimaneva colpito dalla sua bellezza… Il mondo fatica ad accettare il Vangelo ma, alla fine, lo desidera! Mi ha molto colpito un discorso pronunciato ieri da Macron, presidente della laicissima Francia: si è rivolto ai cattolici e ha chiesto esplicitamente tre doni: “saggezza, impegno e libertà“! Ha ammesso candidamente che una democrazia senza l’apporto della religione rischia un appiattimento materialistico per nulla funzionale al benessere della società! I cristiani devono contribuire anzitutto con la loro “saggezza”… ma la “saggezza” non è la loro! È quella del Vangelo! Il Vangelo è di una potenza rivoluzionaria che mai niente riuscirà a superare! Peccato che lo stiamo perdendo… quanto poco lo conosciamo! Se i cristiani perdono il sale del Vangelo, che sapore possono avere? Pensiamoci… Buona giornata