«Devo occuparmi delle cose del Padre mio», così Gesù risponde a Maria e a Giuseppe che lamentano la loro preoccupazione sul suo smarrimento. Una risposta per nulla rasserenante per due giovani genitori che hanno a cuore l’educazione del proprio figlio: il rispetto per loro? L’obbedienza? Dove le mettiamo in questa risposta così puntuta? Sta di fatto che l’evangelista Luca non riporta alcuna reazione indispettita della madre: «Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore». C’è silenzio, riflessione e attesa: il cuore di Maria è un grande esempio per ogni cuore di madre! Un figlio non è che ha sempre ragione ma delle ragioni le può pure avere: mettersi in ascolto e non imporre la propria visione delle cose è un passaggio necessario per un atteggiamento positivo davanti al figlio. Il cuore di Maria, che è un cuore di madre, è un cuore ferito… credo non ci sia mamma che non sia ferita dalle scelte e dai pensieri di un figlio! Chissà che cosa ha sentito Gesù nel suo cuore vedendo il silenzio di Maria… Avrà cercato di rassicurare la mamma? Avrà lasciato la mamma dentro il suo dissidio? Il cuore è la sede delle decisioni: è impossibile non soffrire! Mettiamolo in conto… Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Mario che si accinge a varcare la soglia della vita