Mi convinco sempre di più di quanto sia autenticamente umano il Vangelo. Non c’è niente di religioso, di straordinario, di effervescente. Il Dio di Gesù non ha scelto scenografie mirabolanti per incantare gli uomini e convincerli della sua grandezza! Al contrario, ha percorso la strada ordinaria dell’incontro personale, della Parola a tu per tu. Per questo l’apostolo Giuda, non l’Iscariota, ha chiesto a Gesù:  «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?». Domanda assolutamente lecita: invece di mostrarsi in una storia così ordinaria, in compagnia di dodici uomini scalcagnati, non sarebbe stato più incisivo e vincente fare una rivelazione in mondovisione e convincere gli uomini della propria bontà e verità? No! Gesù sceglie la via della libertà, la via dell’amore! Proprio come un uomo qualsiasi… non agiamo anche noi così? A chi apriamo il cuore, mostrando la nostra intimità? Ovviamente a chi ci accorgiamo manifesta nei nostri confronti benevolenza e apertura! Per questo Gesù dice apertamente: se uno mi ama, io e il Padre verremo a lui e ci manifesteremo! Se qualcuno, per credere, si aspetta segni straordinari dal cielo o eventi miracolosi si metta il cuore in pace: rimarrà nel suo agnosticismo fino alla morte… solo l’amore apre alla conoscenza! Buona giornata