Nel Libro di Ezechiele viene descritta una visione un po’ particolare, impressionante, ma capace di infondere fiducia e speranza nei nostri cuori. Dio mostra al profeta una distesa di ossa, distaccate l’una dall’altra e inaridite. Uno scenario desolante… Immaginatevi tutta una pianura piena di ossa. Dio gli chiede, allora, di invocare su di loro lo Spirito. A quel punto, le ossa si muovono, cominciano ad avvicinarsi e ad unirsi, su di loro crescono prima i nervi e poi la carne e si forma così un corpo, completo e pieno di vita. Il Signore anche oggi impone nella nostra vita il Suo Spirito per farci vivere da risorti. Per farci creature nuove che vivono dell’amore di Cristo. Non come ossa inaridite che non hanno vita  e non sanno vivere… Quante persone si sentono “inaridite” senza più voglia e con una vita sfiduciata e stanca… Al Signore invece sta a cuore la nostra vita e vuole che la nostra vita sia piena. Nel Vangelo Gesù rispondendo al dottore della legge ci da il segreto per conservare una vita piena: Amare. «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente… e Amerai il tuo prossimo come te stesso». Amare Dio e amare i fratelli. Amare perché l’amore crea, conserva e incrementa la vita… buona giornata, don Michele

Ps. scusate per il giorno di ieri che è saltato…