Sappiamo tutti molto bene che fine ha fatto il povero Giuda… Certo, è vero, ha tradito! Ma è stato pur sempre un discepolo… che ha sbagliato di grosso, certo, ma quanto gli ha roso la coscienza! …senza riuscire a perdonarsi e lasciarsi perdonare! Giuda è mancato… ma non si può lasciare vuoto il suo posto! L’opera di Gesù non può e non deve subire rallentamenti di alcun genere! È così che Pietro prende la parola davanti ad una assemblea di centoventi persone e afferma: «uno divenga testimone». Non mancano persone che personalmente hanno sperimentato l’amore di Gesù: compito dei pastori è sollecitare all’offerta della propria vita! È interessante notare come il successore di Giuda non sia frutto di un autocandidatura ma di una scelta del collegio apostolico! Non tutti quelli che aprono la bocca per parlare di Gesù e del Vangelo possono essere ritenuti idonei… ancora oggi sono tanti i ciarlatani che usano del Vangelo per i loro fini mondani! Testimone è uno che è ancorato alla tradizione e vive una solida comunione con l’insegnamento del magistero! Mattia è stato il primo di una grande e lunga serie di successori: non ci deve mai essere interruzione nell’annuncio della Risurrezione… ancora oggi! Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Giambattista e Giulia che oggi accompagniamo nel loro ultimo tratto di strada