LA SCRITTURA TRASUDA DI VANGELO

Gli Scribi sono responsabili insieme ai Farisei della condanna a morte di Gesù. Gli Scribi erano considerati i più grandi esperti della Parola di Dio! Conoscevano la Scrittura nei minimi dettagli… Io mi chiedo come abbia potuto sfuggire loro il brano del libro della Sapienza che oggi ci è proposto nella liturgia? Leggendolo avrebbero potuto ravvisare tutti gli elementi di somiglianza tra Gesù e il giusto perseguitato
«Tendiamo insidie al giusto, che per noi è d’incomodo
e si oppone alle nostre azioni;
ci rimprovera le colpe contro la legge
e ci rinfaccia le trasgressioni contro l’educazione ricevuta.
Proclama di possedere la conoscenza di Dio
e chiama se stesso figlio del Signore.
Proclama beata la sorte finale dei giusti
e si vanta di avere Dio per padre.
Vediamo se le sue parole sono vere,
consideriamo ciò che gli accadrà alla fine.
Mettiamolo alla prova con violenze e tormenti,
per conoscere la sua mitezza
e saggiare il suo spirito di sopportazione.
Condanniamolo a una morte infamante,
perché, secondo le sue parole, il soccorso gli verrà».

Ci sono tutti gli elementi per sovrapporre la figura di Gesù con il giusto descritto dalla Sapienza: solo occhi prevenuti e malvolenti potevano non accorgersene! In quante situazioni siamo così anche noi… Buona giornata

CUORE APERTO

Mi capita, ogni tanto, dopo mangiato, di vedere il programma di Augias “Quante storie…”: spesso affranta temi di carattere religioso. Augias si dichiara apertamente ateo, eppure ha una curiosità incredibile sui questi temi. A volte sembra quasi che voglia superare il suo agnosticismo… ha un desiderio di andare oltre il limite della sua chiusura al mistero… eppure non riesce! Ma non riesce perché non trova risposte plausibili o perché non vuole averle? Interessante è a questo riguardo quanto leggiamo nel Vangelo di Gesù nel suo dialogo con i suoi detrattori: «Se credeste a Mosè, credereste anche a me; perché egli ha scritto di me. Ma se non credete ai suoi scritti, come potrete credere alle mie parole?». Il problema di chi osteggia Gesù è un ateismo a monte! Dicono a parole di credere in Mosè ma in realtà non credono nemmeno in Lui! Hanno deciso di credere in loro stessi e si sono chiusi ad ogni rivelazione altra rispetto a quella che hanno sancito a priori… Ebbene: così è per Augias e anche per noi, laddove non ci apriamo alla rivelazione cristiana! Tutti abbiamo degli angoli nei quali ci riteniamo super edotti e  non apriamo ad alcuna novità… Dio parla: ma bisogna essere disposti ad ascoltare… sempre! Buona giornata

ANCORA DI PIÙ DI UNA MAMMA

Ogni volta che leggo questo versetto di Isaia mi commuovo: «Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se costoro si dimenticassero,
io invece non ti dimenticherò mai». Ditemi se non scalda il cuore una dichiarazione d’amore così plateale… Questa mattina con alcuni preti ci si è soffermati a ragionare sul peccato, sulla vita eterna, sul paradiso e sull’inferno, sul giudizio di Dio… La dottrina della Chiesa è molto dettagliata nella definizione dei criteri che danno l’accesso al paradiso e che provocano la condanna all’inferno… Leggendo, però, questa espressione di Isaia sembra decadere tutto l’impianto teologico sull’escatologia: l’amore materno di Dio va oltre ogni fragilità e manchevolezza degli uomini! Il suo intento è solo quello di portare a casa tutti i suoi figli! Lo stesso obiettivo lo si è posto Gesù: «non perdere nessuno di quelli che sono stati a Lui affidati»! Del resto Gesù ribadisce: «In verità, in verità io vi dico: il Figlio da se stesso non può fare nulla, se non ciò che vede fare dal Padre»! Insisto nel sottolineare come questo annuncio dell’amore di Dio è l’unico che rende entusiasmante una risposta positiva alla chiamata alla sequela! Buona giornata

CRISTO È IL VERO TEMPIO

Sappiamo come il Tempio sia uno degli elementi identificativi della religione ebraica: il popolo d’Israele, nel momento in cui subiva la distruzione del Tempio, perdeva il suo termine di riferimento… senza il culto a Dio non poteva più esprimere la sua alleanza con Dio! Ancora oggi, il grande sogno di ogni pio ebreo è vedere ricostruito il Tempio in Gerusalemme, per poter tornare ad offrire i sacrifici a Dio! Gesù non ha detto che il Tempio non sia importante… però ha cambiato completamente l’identità del Tempio: Lui è il nuovo e vero Tempio di Dio nella storia! È in Gesù che si compie l’unico ed eterno sacrificio gradito a Dio! In Lui, anche noi, offriamo la nostra vita ogni giorno facendo in modo che ogni istante sia vissuto secondo il Vangelo! La lettura di Ezechiele ci parla del Tempio e descrive una visione: «vidi che l’acqua scaturiva dal lato destro». Esce acqua dal Tempio… un acqua che purifica e lava! Dal lato destro… così come dal costato di Cristo trafitto scaturì un fiume d’acqua viva! L’acqua che esce dal Tempio guarisce ogni sorta di malattie… senza alcuna esclusione… Disponiamoci a lasciarci inondare da questo fiume d’acqua viva! È memoria del nostro battesimo… Buona giornata