Mosè ha ricevuto una illuminazione presso il roveto ardente. In funzione di quella illuminazione è partito per l’Egitto con il mandato di convincere il faraone di lasciar libero il popolo di Dio di rientrare nella propria terra. Forse Mosè si era fatto tutti i suoi bei progetti, con il percorso da fare, per arrivare il prima possibile nella terra dei padri… ma così non fu! Il Signore aveva progetti diversi: Mosè doveva imparare ad obbedire Dio, a seguire la sua luce. È una luce diversa per il giorno e per la notte: si parla di “colonna di nube” e di “colonna di fuoco”. Sembra quasi che non ci debba essere mai una luce troppo intensa, che illumini tutto… Il Signore fornisce la luce necessaria per fare un passo dopo l’altro, senza corse troppo ardite in avanti! Vedere troppo o, peggio ancora, tutto, potrebbe essere la morte dalla paura per l’uomo… Dio illumina il necessario ogni giorno, nell’intensità giusta per noi, nel rispetto delle nostre possibilità! Anche oggi il Signore ci guida con la sua colonna di nube e di fuoco? Direi proprio di sì! I sacramenti sono la possibilità offerta di vedere attraverso il simbolo: il necessario per una vita bella… mai abbandonati! Buona giornata