Nel Vangelo, i saputelli non fanno mai una bella figura! I Farisei e gli Scribi hanno il vizietto di esordire nei dialoghi con un saccente “noi sappiamo” e, immancabilmente, si beccano delle ramanzine da Gesù da piegare le orecchie e non osar più controbattere. Anche gli indemoniati hanno una presunta conoscenza, a detta di Gesù, troppo spavalda… emblematico questo botta e risposta del Vangelo di Marco: «“Io so chi tu sei: il santo di Dio!”. E Gesù gli ordinò severamente: “Taci!”». A Gesù non piace affatto che l’uomo arrivi a considerazioni troppo conclusive sulla sua identità: occorre avere pazienza e riconoscere che la conoscenza è un fatto storico, personale, c’è bisogno di tempo per entrare sempre più in profondità! Sono le persone che non sanno a fare una bella figura nel Vangelo: tipo Giovanni Battista… indica il Messia e, dopo un po’, manda a chiedere se davvero è Lui o no: tra i nati di donna non è nato uno più grande di Lui, dirà Gesù! Tipo il cieco nato: non sa chi lo ha guarito ma lo cerca… è lui il vedo veggente che ha trovato la vera via della conoscenza! L’ignoranza del mistero è la precondizione per una vera ricerca! Buona giornata