Quanto ci fa male il peccato! Non c’è persona, anche chi non crede, porta dentro il rimorso, il rammarico, l’amarezza per qualche male commesso… spesso, il male che non passa per il lavacro del perdono causa una spirale di mali ancora più gravi! Occorre assolutamente chiamare per nome il peccato, cercarne le origini e chiedere al Signore la Grazia di ripartire! Il male intorbida le sorgenti pulite del cuore e fa apparire impossibile all’uomo fare il bene… non è così! L’uomo, creato ad immagine e somiglianza di Dio, porta in sè una radicale vocazione al bene che il peccato originale ha oscurato ma non ha cancellato. Per questo Gesù può pronunciare queste parole: «Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sodòma sarà trattata meno duramente di te!». Il male radicale sta nel non credersi bisognosi di conversione… Sodoma, che ha commesso una serie innominabile di peccati, può contare sulla salvezza più di tante città che, erroneamente convinte della loro santità, hanno perseverato in condotte di vita mediocri e lontane dalla volontà di Dio! Non diciamoci mai “tanto non cambierò mai… sono fatto così”… Gridiamo a Dio dall’abisso del nostro peccato! Non mancherà di venire in nostro soccorso e salvarsi da morte! Buona giornata