Quante volte mi è capitato di ascoltare genitori che si dichiaravano non credenti ma che chiedevano il battesimo per i loro bambini… la motivazione era sempre la stessa: riconosciamo il valore morale dell’educazione cristiana che insegna l’amore e il rispetto dell’altro… Non sono mai riuscito a stare zitto e a non obiettare: non c’è bisogno del Vangelo per insegnare la buona educazione e l’attenzione al prossimo! Gesù, da questo punto di vista, è arrivato molto dopo a rispettabilissimi filosofi che hanno motivato in maniera rigorosissima i confini della giustizia e del bene comune! Il Vangelo non ha assolutamente questo scopo…  emblematica è questa espressione di Gesù: «Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rattoppo porta via qualcosa dal vestito e lo strappo diventa peggiore». La novità cristiana non può essere una pezza nuova sul vestito vecchio del galateo esistenziale! La novità cristiana è una vita diversa: è la vita di Gesù che prende corpo nelle persone che si dispongono favorevolmente alla sua azione! Il Vangelo è un avvenimento nella storia della persona, non è un manuale di buona educazione! L’idealità evangelica non è assimilabile a tutte le prospettive etiche esistenti: Gesù è qualcosa si unico e originale… Lui è la vita nuova! Buona giornata