«Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino». È praticamente da una settimana che è calato il gelo invernale. Fino a metà novembre le temperature erano oggettivamente molto al di sopra della norma tanto che nel mio giardino le piante da frutta già si stavano ingrossando presagendo i germogli tipici della primavera. Oggi come oggi osservando le piante non siamo in grado di dire in che stagione siamo… tutto è sfalsato! Colgo questo input per porre delle domande inquietanti: abbiamo oggi dei riferimenti per cogliere il Regno di Dio vicino? Quali sono le foniti a cui attingiamo per scorgere le manifestazioni dell’opera di Dio nella storia? Viviamo dentro una condizione di grande disorientamento… Sono crollati molti punti fermi e siamo in balia di una infinità di stimolazioni: siamo sballottati a destra e a sinistra da indicatori eminentemente emozionali… Ebbene: proprio dentro questo ginepraio di indicatori Dio si sta manifestando! Forse proprio togliendoci la terra sotto i piedi il Signore sta aiutandoci a cogliere la necessità di tornare a Lui! Quando ci si accorge di essere in un vicolo cieco è una buona notizia… si può iniziare a cercare un’altra strada! Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Vittorio che accompagniamo al suo ingresso in paradiso… e per i suoi famigliari costretti all’isolamento, sottratti alla consolazione dell’ultimo saluto