Nella fede noi possiamo fare alcuni passi, poi, però, è Gesù che ci viene incontro! Non dobbiamo stupirci se non riusciamo ad afferrare il mistero: anzi, è bene che sia così! Se lo afferrassimo non sarebbe più mistero! Il mistero è tale perché tende a rivelarsi… perché il mistero di Dio è persona! E una persona la si può conoscere solo se, liberamente, essa si decide di mostrare se stessa! Chi volesse entrare nel cuore umano senza rispetto e delicatezza troverebbe un muro impenetrabile… Così è di Dio! Non dobbiamo temere se non capiamo tutto, se qualcosa ci rimane oscuro… l’importante è che con Gesù iniziamo una storia, una cammino di sequela, una vicinanza! Man mano che la confidenza si approfondirà Egli non mancherà di arricchirci con la sua intimità… Proprio ieri ascoltavo una intervista a Claudia Koll, convertita in occasione del Giubileo del 2000: alla domanda “Che cosa hai fatto per convertirti?” ha risposto “Nulla! È Lui che mi ha afferrato!“… Mi sembra assolutamente la risposta più azzeccata! Chi pensa di aver conquistato Dio riterrà che quanto pensa è verità sacrosanta ed indubitabile… si opporrà ad ogni idea contraria… Chi è conquistato non avrà alcun vanto e non potrà far altro che testimoniare la grazia che gli è accaduta, augurandola a chiunque gliene chieda conto… Buona pasqua