«Le guardie tornarono dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: “Perché non lo avete condotto qui?”. Risposero le guardie: “Mai un uomo ha parlato così!”. Ma i farisei replicarono loro: “Vi siete lasciati ingannare anche voi? Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!”». È impressionante questo dialogo: da una parte ci sono le guardie, persone laiche, intente ad espletare il proprio lavoro… dall’altra farisei e sacerdoti, persone religiose, di per sé addette a riconoscere la presenza di Dio nella storia. I primi si aprono ad una novità, si predispongono all’ascolto, non chiudono la mente ed il cuore alle provocazioni di Gesù… i secondi, al contrario, si rinchiudono a riccio nelle loro certezze, totalmente indisponibili all’ascolto… Ogni volta che ascolto queste parole mi ripropongo di cercare di evitare sempre ogni forma di religiosità… di mantenermi nella condizione di chi ha ancora bisogno di capire… di rifuggire da risposte preconcette e troppo definite… È vero che Gesù ci ha aperto la porta della verità ma è ancora più vero che noi non ci siamo mai entrati fino in fondo! Per questo non possiamo pretendere che altri lo siano… Ascoltare e interrogarsi: atteggiamenti autenticamente credenti! Buona giornata