Non si può andare in Terra santa per un semplice viaggio… se ci si decide di raggiungere Gerusalemme come meta, inevitabilmente, si compie un pellegrinaggio! L’incontro con la cruda realtà dei luoghi in cui ha vissuto Gesù porta a veri e propri sussulti spirituali! Nessuno rimane indifferente… La percezione, pure, della tensione sempre alta tra mussulmani ed ebrei e la marginalità dei cristiani mette ancora più in evidenza la provocatorietà di questo luogo… Leggiamo oggi dal Vangelo di Matteo lo scontro frontale tra Gesù e gli ebrei ultra ortodossi: «Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma all’interno sono pieni di avidità e d’intemperanza». Facilissimo capire questo intervento di Gesù: basta vedere gli ebrei pregare al Muro occidentale per notare il formalismo esagerato della loro testimonianza di fede! Tutto deve apparire: i vestiti, il movimento, la voce alta… tutti sono impegnati a mostrare un di più rispetto agli altri! Facile riconoscere queste fragilità agli altri: è bene che le sentiamo appiccicate anche alla nostra persona… la tentazione della esteriorità è sempre latente! Occorre dominare molto la propria esposizione e curare con molta attenzione la dimensione interiore: solo questa interiorità sarà oggetto di verifica! Proviamoci… Buona giornata