L’uomo viene al mondo e si trova ad interagire con altri simili. Ha in sè dei desideri, delle potenzialità, dei bisogni, ma si scontra con quelli degli altri. Cosa fa? Per arginare lo scontro crea la legge: un tentativo di trovare una mediazione. Il fatto è che l’uomo non corrisponde mai alla legge: a volte gli è congeniale e a volte gli è ostile. È così che la legge definisce il reo, crea l’illegale, il non giusto. Anche nella religione accade la stessa cosa: san Paolo dirà che la Legge ha moltiplicato le trasgressioni… pensate a tutte le leggi e le norme dei farisei… ma anche a quelle della Chiesa con il suo Diritto canonico… La legge genera il peccato! Gesù viene proprio a rompere con questa logica: non ci sono giusti e peccatori ma solo figli amati! Per accordare gli uomini con i suoi simili non si deve ricorrere alla legge ma all’amore: «pienezza della Legge infatti è la carità». La politica, ogni giorno, discute e dibatte per definire leggi e norme per accordare gli uomini ma fino ad oggi non è riuscita a fare nulla… le contrapposizioni non si contano! L’unica via è l’amore… Gesù ce lo ha insegnato ma anche noi vicini siamo lontani dall’averlo imparato… Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Carla che si è addormentata nella pace di Cristo