MISERICORDIA VOGLIO

Siamo sempre dibattuti se stare con la giustizia o con la misericordia. Forse non c’è tutta questa distanza che immaginiamo: non è vero che chi è giusto sia per forza senza misericordia e chi è misericordioso sia per forza senza giustizia! Di fatto, però, Gesù una cosa chiara la dice al riguardo: «Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli». Una certa giustizia va superata! Quale? Quella che si applica guardano solo alla legge senza tenere in minima considerazione la persona in giudizio. L’uomo deve venire sempre prima della legge: se anche la legge mi permettesse di agire in maniera drastica verso una persona che commette una ingiustizia c’è sempre da chiedersi se l’effetto che ne si avrebbe gioverebbe alla sua salvezza o no! Dio è misericordioso proprio in questo senso: perchè è estremamente radicale nella definizione dei doveri verso il bene ma molto paziente e pietoso nell’attendere la piena adesione dell’uomo! Dio non ci tratta secondo i nostri peccati ma secondo la sua misericordia: su questo criterio noi possiamo sperare un destino di salvezza e non di dannazione! Gesù ci chiede di portare questo criterio di azione dentro la nostra vita quotidiana! Perchè? Perchè siamo suoi figli… Buona giornata

PREGHIERA PER LA PACE

In questi giorni di apprensione per la guerra in Ucraina si moltiplicano le voci di tanti uomini di buona volontà affinchè cessi l’uso delle armi e si riavvii il dialogo. Tutto sembra inutile… i responsabili del conflitto non arretrano per nulla dai loro intenti. Intanto muoiono persone… inutile distinguere tra civile e militari, tra ucraini e russi: sono tutte persone, figli di Dio e fratelli! Tutto viene distrutto… tutti siamo più poveri… La diplomazia continua, le sanzioni fanno il loro gioco, ma non manca Qualcuno di più grande in tutta questa opera di pacificazione? Sembra che ci siano i padroni dell’Ucraina e i padroni della Russia, come se degli uomini effimeri e mortali potessero detenere un potere eterno! Abbiamo tolto Dio di mezzo… se non torniamo a ritenerci tutti servitori gli uni degli altri nella logica del Figlio Gesù, non c’è possibilità per una pace duratura! Tutto serve: cortei, flash mob, manifestazioni, fiaccolate… ma se si manifesta contro qualcuno non è guerra anche questa? Siamo figli del Padre, Signore della pace. Oggi il Vangelo ci esorta a pregare: «Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto». Solo la comunione della preghiera può assicurare una pace duratura… perchè, prima di tutto, opera la nostra conversione! Buona giornata

IL CUORE DA CURARE

È proprio vero: «Gli abitanti di Nìnive… alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona». Gesù passa inosservato ai più dei suoi ascoltatori. Anche oggi, sono pochi quelli che prendono sul serio le sue parole. A partire da noi… da me… Ascolto ogni giorno il Vangelo e sono sempre così lontano! Forse è questo il senso del convertirsi: non tanto cambiare vita, quanto andare nella profondità del cuore e individuarne la corruzione. Convertirsi significa confessare il proprio male e lasciarsi inabitare dalla grazia di Cristo. Non si tratta di aggiustare dei singoli comportamenti ma operare un sostanziale sovvertimento delle logiche che sottendono al nostro agire. Noi, generalmente, siamo preoccupati di singole azioni peccaminose di cui siamo responsabili: arrabbiature, bugie, parolacce, chiacchiere, malelingue… Il fatto è che il vero cancro è nel cuore dove tutto ha origine: l’acqua che beviamo è torbida perchè la sorgente è sporca! Nel tempo di quaresima siamo chiamati a custodire con particolare attenzione il cuore per scovare le dinamiche più incancrenite e chiederne la liberazione! Non accontentiamoci di piccoli cambiamenti legati alla nostra forza di volontà… ci sono logiche che solo Gesù può estirpare mediante la sua Parola! Per questo, lasciamo risuonare il suo Vangelo in noi con abbondanza! Buona giornata

LA PAROLA NUTRE

A volte pensiamo che il pane sazia la fame corporale e la Parola di Dio la fame spirituale: niente di più banale! Una distinzione così netta tra corpo e spirito è impossibile: corpo e spirito sono strettamente connessi! Gli antichi dicevano mens sana in corpore sano: vale anche il contrario! Un corpo è sano quando la spiritualità è sana! Quante persone, sebbene saziate di cibo, hanno un corpo martoriato dalla tristezza, dal disagio, dal mal di vivere… Non è un caso che il Padre provvede ogni giorno a nutrirci con il cibo della terra e, insieme, a riempirci con la sua Parola: sa che senza di Lui siamo come pecore senza pastore! Chi ha la grazia di prestare ascolto alla Parola sa bene quanto è bella la vita quando è guidata da chi ce la donata! Si sperimenta come è vero quanto dice il Signore: «la mia parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto». La Parola di Dio ha il potere di entrare nel profondo del cuore come una spada, a dividere chiaramente il bene da male, il buono dal cattivo! Chi ascolta ha la chiara percezione che ogni parola arriva a irrorare di senso ogni piega esistenziale portano una luce indescrivibilmente salvante… che dono!  Buona giornata

ESSERE SANTI

È consuetudine che quando un uomo riesce a creare qualcosa di unico e geniale ricorra all’ente dei brevetti e ponga una sorta di veto, tale per cui nessuno possa imitare il prodotto e commercializzarlo senza legittima autorizzazione. Siamo così noi uomini: siamo gelosi della nostra unicità, desideriamo a tutti i conti distinguerci e sentirci i migliori… Non così il Signore! Al contrario, Dio vuole proprio che il suo prototipo sia ripetuto il più possibile! Dio non vuole essere Dio da solo: «Siate santi, perché io, il Signore, vostro Dio, sono santo». L’incarnazione è stata pensata da Dio allo scopo di rendere accessibile il suo mistero agli uomini: guardando a Gesù non avrebbero più ricorso a immagini di Dio aprioristiche e obsolete ma alla impronta della stessa sostanza! Vogliamo essere grandi, vogliamo essere importanti, vogliamo vivere da Dio? Non è più un’impresa impossibile: attraverso il Vangelo ci è detto e dato tutto il necessario a questo scopo! Qualcuno potrebbe sostenere troppo ambizioso l’uomo che vuole diventare santo… bene: anche se fosse si tratta di una sanissima e sacrosanta ambizione! Anche perchè se non si coltiva l’ambizione alla santità, ci si mette a inseguire la propria vanagloria! Molto di grave e assurdo… Buona giornata