INCAPACI DI METTERCI IN DISCUSSIONE

Stefano, il primo martire, prima di essere ucciso chiede ai suoi persecutori: «Come i vostri padri, così siete anche voi. Quale dei profeti i vostri padri non hanno perseguitato?». È proprio così: in ogni tempo ci sono uomini e donne uccisi in nome della verità… La storia d’Israele è ricca di profeti perseguitati! Profeti riconosciuti e ascoltati dopo la loro morte ma attaccati e vilipesi nel corso della loro vita… Gesù stesso lo aveva ricordato ai suoi detrattori: “voi accusate i vostri padri perché uccisero i profeti, ma voi state facendo altrettanto con me”! Sembra che l’uomo non sia mai in grado di accogliere Dio nella sua quotidianità… è talmente pieno di sé che non accetta per nessun motivo il rimprovero e la correzione! Come gli adolescenti nei confronti dei genitori… sempre in lotta, in contestazione… per poi, più avanti, ricredersi con le lacrime agli occhi! Se imparassimo a lasciarci mettere in discussione… se accettassimo di essere bisognosi di imparare… se riconoscessimo la nostra finitezza… Quante cose miglioreremmo da subito e quanti errori eviteremmo! Ma non è così: la prima scelta è sempre quella di difenderci, di opporci, di zittire, di uccidere, chi ci mette in discussione… Supplichiamo la pazienza misericordiosa di Dio… Buona giornata

VEDERE DIO IN TUTTO

«Voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati». Interessante questa espressione di Gesù rivolta a chi lo rincorre dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci: colpisce nel segno le motivazioni che sottendono la ricerca della relazione con Lui! Gesù non vuole discepoli mendicanti… non vuole uomini e donne che lo seguono per necessità! Gesù vuole persone libere! Soprattutto vuole persone che sappiano andare oltre la soluzione dei problemi di “pancia”! Non si può essere credenti per assicurarsi una vita in discesa! Non si può pensare che credendo ci si tutela da problemi e difficoltà! La fede ha lo scopo di dare un senso alla vita! È un metro di lettura della realtà che permette di riconoscere l’amore di Dio e la sua cura per l’umanità! Gesù desidera essere riconosciuto come il rivelatore: tutto ciò che fa e dice ha un meta contenuto! La moltiplicazione dei pani e dei pesci non può essere considerata una soluzione al problema della fame nel mondo… la moltiplicazione è segno dell’Eucaristia, è segno della Chiesa, è segno della condivisione, è segno della diakonia… Quante cose si possono vedere e si devono vedere!  Tutto ciò che accade è un evento di rivelazione: questo è il modo giusto di leggere la storia! Buona giornata

ESSERE FIGLI

Gli scavi archeologici non sono ancora riusciti a fornire dati sicuri circa la localizzazione del villaggio di Emmaus citato nel Vangelo di Luca. Questo fatto non è indifferente: sembra indicare che il luogo dove Gesù risorto raggiunge i suoi discepoli è ovunque… non è un luogo preciso, ma particolare e specifico per tutti! Ogni uomo ha il suo Emmaus, un luogo o un tempo di buio e tristezza, dove Gesù lo raggiunge e, aprendogli gli occhi,  gli mostra orizzonti nuovi di senso! Ci vuole tempo per capire… tant’è che Gesù appare ai discepoli quaranta giorni prima di salire al cielo! …e apparendo trova sempre un accoglienza tiepida e dubbiosa… L’uomo crede più nella morte che nella vita! È più propenso alla disperazione che alla speranza! Perché? Perché il peccato lo ha chiuso su se stesso, in un individualismo assoluto, incapace a vedere il valore aggiunto della filialità! Gesù è risorto perché aveva un Padre che lo amava… questa è la notizia che spazza via di colpo il peccato! Ogni uomo deve riconoscere di avere un Padre che si preoccupa di lui… solo a questa condizione la morte non ha più potere su di lui! Invochiamo il perdono del peccato e la risurrezione sarà un’evidenza indiscutibile! Buona domenica

LOTTARE SEMPRE PER LA VITA

Non è raro sentire dichiarazioni nelle quali si sostiene che l’intervento della Chiesa nella vita sociale debba essere ridotta ai minimi termini e per di più di natura eminentemente spirituale… tralasciando tutto ciò che è legato all’economia e alla politica in genere… Ma è possibile? Il vangelo ha una chiara prospettiva orizzontale: Gesù desidera fornire all’uomo un modello di vita comune praticabile e rispondente al cuore di Dio! Le parole di Gesù hanno l’ambizione di essere coniugate con la vita ordinaria e così fornire un idea di mondo secondo Dio e non secondo l’uomo! Ebbene, è talmente rilevante la dimensione sociale che a volte risulta persino troppo invadente! Già la prima comunità avverte il bisogno di mettere ordine alle priorità…  «Non è giusto che noi lasciamo da parte la parola di Dio per servire alle mense. Dunque, fratelli, cercate fra voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di sapienza, ai quali affideremo questo incarico». Si può essere cristiani senza darsi da fare per i poveri? Io credo che tutto debba essere affrontato nella solita formula “et… et…“; e i poveri e l’annuncio ordinario del Vangelo! I cristiani della prima sanno si  sanno incontrare per stabilire insieme le priorità: certamente è il Vangelo… ma è possibile marginalizzare le opere a fronte dell’annuncio? Ad ognuno il suo! Buona giornata

LA CHIESA È DI GESÙ

Da duemila anni risuona nel mondo la parola di Gesù! Non è tantissimo se pensiamo in senso lato alla storia dell’uomo ma è significativo rispetto alla capacità di rimanere viva ed efficace nonostante tutti gli sconquassamenti della storia! Come fa il Vangelo a rimanere sempre attuale, a rispondere puntualmente alle domande che sorgono nel cuore degli uomini di ogni tempo e di ogni latitudine? Significa davvero che Gesù, l’uomo perfetto, ha rivelato in maniera esemplare quanto atteso dall’umanità! Ha toccato nel vivo i nervi scoperti del vuoto esistenziale e l’ha rimpiazzato con una novità ricca e piena di bellezza! Se analizziamo la storia della Chiesa nei diversi secoli avremo modo di osservare in quanti modi e in quante occasioni è stata oggetto di attacchi frontali e manifestazioni di ostilità… eppure, nessuno mai è riuscito a sradicare l’opera iniziata da Gesù! Lo aveva già capito Gamaliele che al sinedrio disse: «Se questo piano o quest’opera fosse di origine umana, verrebbe distrutta; ma, se viene da Dio, non riuscirete a distruggerli». Proprio così: la Chiesa è di Gesù! Nessuno mai riuscirà ad eliminarla… anzi: le persecuzioni la rendono ancora più forte e incisiva! Fidiamoci di Colui che l’ha generata: è Lui il custode! Non prevalebunt… Buona giornata