Quando ero adolescente e sentivo il Vangelo iniziare «Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo», iniziavo a sbuffare perché mi sembrava una sequenza di nomi astrusi, senza alcun senso. Oggi, al contrario, ne provo una meraviglia esagerata! Man mano che passano gli anni mi accorgo dell‘importanza della storia: si capisce che noi non siamo frutto di una improvvisazione… che le nostre scelte condizionano eccome il futuro… che sebbene tra contraddizioni e malvagità la storia continua… che il tempo purifica le ferite ma non le rimargina fino in fondo… che, grazie a Dio, niente è mai definitivamente determinate… l’uomo ha tutta la libertà di fare il bene e il male che vuole ma anche Dio, alla stessa stregua, è libero di fare tutto il bene che vuole! Non capisco perché l’intervento di Dio lo si debba ritenere un invasione di campo, mentre l’arbitrarietà dell’uomo debba essere considerata intangibile… Nella storia, per fortuna, Dio ha sempre voluto giocare le sue carte: in questa maniera ha posto le condizioni per risanare le falle insanabili dell’umanità! Gesù è l’atto più rivoluzionario che nella sua libertà Dio ha compito nella storia dell’umanità! È una via d’uscita al male che si è aperta e mai più si chiuderà! Buona giornata