Chi mi conosce sa molto bene come io non sia particolarmente attaccato alla vita materiale… la lunghezza della vita non è il mio primo pensiero! L’unico motivo per cui reputo interessante vivere è la progressiva conoscenza di Dio: mi accorgo che negli anni, sempre più, riconosco il rivelarsi di Dio nella sua Parola! Sono un prete, ho una consuetudine quotidiana con la Parola, eppure non passa giorno che io non mi stupisca di nuovo per qualche pagina o versetto della Sacra Scrittura! Anche oggi: scoprire il messaggio della misericordia così presente e sottolineato nell’Antico Testamento è una meraviglia! Scoprire pure che la misericordia di Dio da fastidio a tanti uomini… fa impressione! Le parole di Giona sono emblematiche al riguardo: «Per questo motivo mi affrettai a fuggire a Tarsis; perché so che tu sei un Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira, di grande amore e che ti ravvedi riguardo al male minacciato». Come è diffuso questo pensiero: un Dio che non castiga, che non fa giustizia sommaria, che non umilia, non piace! La bontà misericordiosa di Dio scandalizza… Si preferisce essere giusti piuttosto che figli… Ma chi è giusto? Chi può arrogarsi con sicurezza un titolo di questo calibro? Occorre fare un serio esame di coscienza… Buona giornata