Trovo questo versetto del Vangelo di Giovanni eccezionale: «stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Magdala». Tre donne capaci di stare sotto la croce… di fronte al dolore… senza scappare… la femminilità più esaltante! Altro che sesso debole! Qui sta tutta la forza di chi è madre… per il figlio disposte a tutto… a condividere il respiro affannoso, a raccogliere le lacrime… ad ascoltare le grida di dolore… a obbedire alle volontà più esigenti… Sta sotto alla croce degli uomini senza disperare solo chi confida in Dio! Solo chi sa con certezza che il dolore è un passaggio e non la fine! Maria e le donne guardavano Gesù morire ma già vedevano il Figlio di Dio glorioso ergersi vittorioso sulla morte! Non possiamo pensare di trascorrere la vita senza mai trovarci sotto la croce: un giorno… più giorni… ci obbligheranno a confrontarci con il freddo gelido del dolore e della morte! Come ci stiamo preparando? Come lo affronteremo? Non lo sappiamo… proviamo a tenere fisso lo sguardo su Maria e queste tre donne e chiediamo al Signore di avere la loro stessa fede… Attraverseremo la morte trasformandola in risorsa per la vita! Buona giornata