L’apostolo Pietro non smentisce la sua immediatezza e la sua ruvidezza nell’esporre quelle domande e quei problemi che l’uomo medio si pone. A fronte della sua decisa scelta nel mettersi alla sequela di Gesù pone questo interrogativo: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?». Pietro è proprio uno terra-terra: lui sa che nessuno fa niente per niente! Gesù deve dire che vantaggio c’è per chi decide di opzionare la vita a Lui! Devo confessare che non mi sono mai posto questa domanda… la sequela non può essere motivata da un interesse mondano altrimenti viene meno l’amore nella sua bellezza ed originalità! Io credo proprio di aver seguito Gesù solo per il suo fascino… poi, via via, ho riconosciuto pure le soddisfazioni raccolte nello stargli dietro! Gesù assicura premi su premi a chi da la vita per la causa del Vangelo ed è certamente vero! Non come conseguenza ma come essenza: nel momento in cui uno sceglie di seguire Gesù, inevitabilmente, faccio esperienza di Salvezza! Non si ha bisogno di nulla… solo di essere amati! Quanti giovani lasciano la fede solo perché non riescono a ricavarne un beneficio… Gesù lo si segue per amore o è tutto inutile! Buona giornata