«Questa è volontà di Dio: la vostra santificazione», scrive san Paolo alla comunità cristiana di Tessalonica. Dio, il tre volte santo, desidera che gli uomini diventino santi, proprio come Lui! Il diavolo aveva insinuato ad Adamo ed Eva che Dio era geloso della sua condizione divina… in realtà, è evidente come sia vero proprio il contrario: la sua volontà è che gli uomini siano esattamente come Lui! Che cosa vuol dire “santo”? Letteralmente significa “separato”. Gli ebrei per indicare l’amore preferenziale di Dio nei loro confronti usano l’immagine della separazione: Israele è eletto rispetto a tutti gli altri popoli e per mostrare questa elezione deve avere un modo di vivere “separato” dagli altri. La separazione a noi da l’idea di snobismo, di altezzosità. In realtà, la separazione è la condizione dell’amore: si può amare solo ciò che è separato da sè, ciò che è altro da sè! Del resto: perchè da cristiani affermiamo che non c’è amore più grande di quello di Gesù? Pur essendo Dio – separato da noi – ha dato tutto se stesso per noi! Ma per darsi totalmente a noi, come dono, ha dovuto separarsi da noi rispetto al peccato… Questa separazione ha permesso a Gesù di darci davvero tutto ciò che è proprio di Dio! Come sempre, nel mondo della fede, i poli contrari coesistono: separazione e comunione. Spettacolo! Buona giornata