Non c’è volta in cui legga un brano del Vangelo e non avverta un abisso tra quanto vi è scritto e la mia vita… anni di annuncio e di evangelizzazione eppure così lontano! Anche oggi, di fronte a questo versetto, come non sentirsi distanti anni luce: «Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio” e “dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pòrgigli anche l’altra». Bellissimo il principio, assolutamente condivisibile, ma nella vita come realizzarlo? La giustizia del “dente per dente” appare molto più adeguata al vero rispetto alla logica della misericordia… abdicare alla vetta della santità per accontentarsi della mediocrità egualitaria sembra molto più ragionevole! Eppure, la richiesta ad andare oltre giustizia figura come la più avvincente e innovativa strada della bellezza! Dal punto di vista della logica è molto più equo il criterio della legge antica ma dal punto di vista della verità non c’è ombra di dubbio che la misericordia è la via migliore! Non ci deve deludere affatto la nostra distanza dal Vangelo, non dobbiamo abbatterci per la scarsa capacità di mettere in pratica… alla fine, l’importante è non smettere di convertirsi. Buona giornata