Mi ricordo di aver studiato in teologia la distinzione tra bene fondamentale e bene primario: la vita, ad esempio, è un bene fondamentale e non primario! Nel senso che è importante ma può essere sacrificata per qualcosa di più importante… ad esempio il bene di un figlio! Dio, invece, è un bene primario perché non potrà mai essere sacrificato per altro in quanto è l’anima di tutto! Mi è venuta in mente questa cosa leggendo il brano del libro dei Maccabei dove tale Eleazaro, invitato a mangiare carne suina, proibita dalla legge ebraica, all’età di novant’anni decise di non cedere per non scandalizzare i giovani evitando di mandare così un messaggio sbagliato. Che scelta di grande profilo: morire per il bene di qualcun altro! Rinunciare alla propria vita per trasmettere alle nuove generazioni il valore della fede! Avremmo una libertà interiore così grande noi? Penseremmo a salvare la nostra pelle o penseremmo al bene comune? Credo che ci sia nella nostra testa molta confusione rispetto a ciò che è fondamentale e ciò che è primario… Buona giornata