Di che cosa ha bisogno la gente? Quali sono le vere emergenze? Tutti siamo preoccupati di assicurare un benessere dignitoso ad ogni uomo, eppure il risultato è l’esponenziale arricchimento di pochi a fronte del progressivo impoverimento di molti. Come può l’uomo avido ed egoista per natura pensare di rendere giusto e solidale il mondo? Non esiste uomo capace di totale abnegazione per la salvezza dell’altro uomo… Gesù lo aveva ricordato: “Ci potrebbe essere forse un uomo che da la vita per chi ama, ma per un nemico mai”. Solo Dio che è amore infinito è capace di dare la vita fino alla fine, fino alla morte di croce! Per questo, possiamo rispondere alla domanda che ci siamo posti all’inizio della riflessione così: l’uomo ha bisogno di Dio! Ha bisogno di riscoprire la sua relazione filiale con Dio! Interessante il brando di Vangelo di oggi, dice: «Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose». Cosa fa Gesù? Di fronte ad una folla alla deriva insegna! Annuncia la paternità di Dio! In un secondo tempo moltiplicherà pure i pani e i pesci… ma solo dopo aver guarito i cuori. Provare per credere… Buona giornata