«I discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: “Dove vuoi che prepariamo per te, perché tu possa mangiare la Pasqua?”». Cerchiamo di entrare nei panni dei discepoli e facciamo noi questa domanda a Gesù. Anzitutto, facciamo attenzione alle parole: i discepoli riconoscono che è Gesù a dover mangiare la Pasqua! È necessario predisporre le condizioni affinchè Gesù possa aprire il passaggio per noi. Gesù è pronto a dare la vita per noi, ma noi siamo pronti ad accoglierla? È questo quello che noi dobbiamo preparare… E quest’anno, nelle condizioni in cui siamo, niente è così scontato! Eravamo abituati a pensare che ci pensavano i sacristi e i preti a preparare i materiali e i luoghi per la celebrazione… La Pasqua di Gesù si celebra anche quest’anno ma non nella ritualità ordinaria, ma in casa, nell’intimità delle nostre case! Occorre preparare le nostre case affinchè sia visibile il passaggio di Gesù… A Natale si prepara il presepio, nel Triduo si potrebbe pensare ad una pagnotta di pane e ad un bicchiere di vino, memoria della cena; ad un crocifisso, memoria della morte; ad un po’ di acqua, ad una candela, memoria del nostro battesimo, il nostro passaggio! E nel compiere i gesti rileggere la Parola e scaldare il cuore… Buona giornata