«Io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori». Mi viene spontanea una domanda: ma chi sono i giusti? Il Vangelo in lungo e in largo attesta come “i giusti” siano i più grandi peccatori… È chiaro che Gesù qui dichiara quale sia la vera divisione: da una parte ci sono quelli che lo accolgono e dall’altra quelli che non accolgono! Di fatto, tutti sono peccatori! Noi che abbiamo iniziato a seguire Gesù non siamo giusti… siamo peccatori in cammino! Sebbene, spesso, ci venga la tentazione di pensarci un gradino sopra… quando leggiamo questo Vangelo ci mettiamo subito dalla parte di chi deve accogliere i peccatori, non ci viene in mente che prima di tutto siamo peccatori accolti! Forse sarebbe buona cosa reimparassimo a sentirci primariamente oggetto  della salvezza prima che artefici! Da qualche anno ho preso coscienza di questo principio, a mio parere, fondamentale: il battezzato non ha il compito di adempiere a leggi e norme ma di testimoniare la gioia di un amore ricevuto! Il passaggio dalla parte di chi si sente apposto e giudica gli altri con supponenza non può mai avvenire in chi vive l’esperienza quotidiana della misericordia di Dio sulla propria persona! Tutti peccatori chiamati… Buona giornata