Natale si avvicina con una velocità imbarazzante! Sembra che le cose precipitino sempre! Davvero non c’è tempo da perdere! Il Signore viene e noi dobbiamo assolutamente essere pronti ad accoglierlo… Non solo noi, ma anche tutte le persone che amiamo e conosciamo! Un po’ come i portantini del miracolo dobbiamo fare di tutto per portare le persone a Gesù: «alcuni uomini, portando su un letto un uomo che era paralizzato, cercavano di farlo entrare e di metterlo davanti a lui»! Non possiamo lasciare che il natale consumistico ci scippi la scena… da credenti abbiamo il compito di assicurare il più possibile il carattere sacro dell’evento: Dio che si fa carne per incontrare ogni carne sulla terra! Il mondo ci sta convincendo che non vale più la pena insistere sulla dimensione spirituale… “chi crede, crede… gli altri non sono avvicinabili”… Non è proprio così: proprio chi appare più refrattario è il più permeabile alla novità cristiana! Penso ai ragazzi che hanno riempito la discoteca per ascoltare le canzoni demenziali e dissacranti di Sfera Ebbasta: possiamo permettere che persone così vuote abbiano la possibilità di veicolare i loro messaggi ai nostri figli? Portiamoli da Gesù: Lui non ruba le vite, ma dona la sua… perché non lo capiamo? Buona giornata