Siamo abituati a intitolare la pagina di vangelo che oggi leggiamo nella liturgia domenicale “La moltiplicazione dei pani e dei pesci”. In realtà, nessun evangelista parla di moltiplicazione ma di distribuzione! Forse l’interpretazione è andata un po’ oltre il testo esprimendo più il desiderio recondito dell’uomo che la verità dei fatti: vorremmo che Gesù moltiplicasse miracolosamente le soluzioni ai nostri problemi ma  così non è… Gesù mette in atto processi di cambiamento capaci di rinnovare il mondo ma non lo fa scavalcando la responsabilità degli uomini! Gesù rende fecondo oltremodo la generosità dell’uomo ma non prescinde da essa! Gesù può sfamare una folla di cinquemila uomini semplicemente perchè un ragazzo ha messo a disposizione i suoi cinque pani e due pesci! È verissimo che cinque pani e due pesci sono niente rispetto al bisogno ma il dono di sè messo nelle mani del Signore fa dei miracoli che noi non possiamo nemmeno immaginare… Questa constatazione è di tutti i grandi santi che hanno messo in piedi opere mastodontiche: la loro piccola ed infinitesimale generosità messa a servizio del Vangelo è diventata volano di inimmaginabili miracoli di solidarietà! Mai fare calcoli a partire da noi stessi… è Gesù il protagonista della salvezza! Buona domenica