C’è tutta una letteratura su Gesù che cerca di esaltarne la figura, evidenziandone la straordinarietà di azione e di pensiero, per poi, però, negarne totalmente la prerogativa divina. Ancora peggio è quando Gesù viene dipinto come un dio, alla maniera pagana, intelligente, forte, potente, in virtù della propria originalissima individualità. No! Gesù è Dio in quanto da Figlio è in comunione con il Padre: la sua divinità è data dalla stretta relazione delle persone divine! Nessuno nella Trinità afferma se stesso come un assoluto ma sempre relativamente all’Altro: «In verità, in verità io vi dico: il Figlio da se stesso non può fare nulla, se non ciò che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa allo stesso modo». Qui sta uno degli snodi fondamentali della nostra fede: nessuno che confidi unicamente in se stesso può realizzarsi! Noi siamo tutti interdipendenti, abbiamo bisogno degli altri… abbiamo bisogno dell’Altro! Gesù ci mostra che la sua umanità manifesta una grandezza non in forza di un eroismo individuale ma grazie ad una comunione con il Padre che in Lui fa grandi cose! Dobbiamo smettere di vivere la vita da impresari solitari e imparare a lavorare in equipe con Chi sa meglio di noi dove sta andando il mondo! Buona giornata