Festa della presentazione di Gesù al Tempio. Dentro l’offerta che Maria e Giuseppe fanno di Gesù c’è la sua offerta personale. Offrire è uno dei tratti specifici di chi vive nella logica dell’amore. Il contrario di offrire è prendere, la logica propria di Adamo, corrotto dal peccato. È bello che la Chiesa, in questa festa, ci faccia pregare guardando alla vita consacrata: i religiosi sono nella Chiesa la punta di diamante della vita concepita come totale offerta di sè. I voti di castità, povertà e obbedienza non sono altro che l’evidenza di una vita messa totalmente a servizio della volontà del Padre e non della propria. Mi piace pensare che i religiosi sono coloro che, come dice il profeta Malachia, il Messaggero di Dio «affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un’offerta secondo giustizia». La vita religiosa è resa totale a Dio, è abbandono della propria volontà, affinchè il loro Dio realizzi il suo progetto. Abbiamo bisogno di uomini e donne che mostrino l’opera di Dio: è giusto pregare per questi nostri fratelli e sorelle perchè la loro santità diventi modello della nostra! Preghiamo in particolare per le nostre suore Ladiz, Giustina e Daniela: il Signore  usi dell’offerta della loro vita per la conversione di tutta la comunità al suo amore! Buona giornata