«Dio disse: “Chiedimi ciò che vuoi che io ti conceda”». Cosa daremmo perchè anche a noi il Signore facesse questa domanda! Immagino avremmo un elenco infinito di cose da chiedere. Il fatto è che, se dovessimo rispondere nell’immediato, rischieremmo di chiedere il superfluo! È così: purtroppo ci sono desideri intestini che riescono ad insediarsi in noi e ad occupare il nostro cuore ma che – è bene rendersi conto – non sono in grado di darci una vera gioia… Salomone, re d’Israele succeduto a Davide, ebbe la grazia di ricevere questa domanda da Dio e, soprattutto, di rispondere in maniera assennata e lungimirante: «Concedi al tuo servo un cuore docile, perché sappia rendere giustizia al tuo popolo e sappia distinguere il bene dal male». Non chiede cose, Salomone, ma discernimento per poter governare con saggezza il popolo a lui affidato! Che grande illuminazione… alla fine, in effetti, che cosa desiderare di meglio? Fare le scelte giuste al momento giusto è ciò che garantisce serenità e pace più che ricchezza e benessere a gogo! Non è mai tardi pregare ed esporre le domande giuste a Dio: facciamolo da subito! Occupiamoci meno di ciò che è effimero, di ciò che ci riempie i sensi… la vita vera ha ben altri orizzonti a cui tendere! Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Giustina che alla bella età di 101 anni ha reso il suo respiro a Dio