Gesù racconta la parabola del ricco che banchetta lautamente con Lazzaro ai piedi della tavola a mangiare le briciole che cadevano: la ricchezza più sfrenata e la miseria più avvilente! Fatto sta che la vita ha due tempi: uno all’oscuro da Dio e uno al cospetto di Dio! I due tempi non prevedono né sosta negli spogliatoi né supplementari: uno succede immediatamente l’altro! Sarebbe bene che pensassimo di più al aldilà… l’abbiamo tolto dalle nostre preoccupazioni quasi che la fruizione del paradiso sia una condizione scontata! Non è così! L’aldilà sarà uno spartiacque chiaro e definito tra il bene e il male: sarà evidente al cuore tutto il non senso di una vita vissuta nell’inutile e nel vano! Non è raro sentire affermare: “Dall’aldilà non è mai tornato nessuno! Quindi è un’invenzione consolatoria!”… Dalla parabola emerge chiaramente che non è possibile varcare la soglia della vita e andare avanti e indietro a piacimento! Se i morti potessero parlarci ci ricorderebbero la serietà delle nostre scelte di vita! Gesù dice che abbiamo tutto il necessario per affrontare la vita con spirito di fede e dignità filiale: basta ascoltare Lui! Sono davvero serie le scelte che facciamo ogni giorno: a noi il compito di farle nella fede che ci è stata insegnata! Buona giornata