Ho accompagnato molti fratelli e sorelle nei loro ultimi istanti di vita: quel respiro sempre più in affanno, in corpi sofferenti… e poi, in un stante, il passaggio… corpi che si rilassano e sembrano riposare dopo una fatica estrema… Quante volte mi sono chiesto: che cos’è la vita? È il corpo che si muove e parla o è qualcosa di più? Mi sembra assolutamente evidente che il corpo, benché essenziale al nostro essere al mondo, non coincide con la vita! La vita è ciò che siamo… Mi sembra molto significativa la domanda che il centurione di Cana di Galilea formula a Gesù: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia». La richiesta non riguarda una vita dopo la morte, come se ci dovesse essere qualcosa di nuovo a seguire… No, no! La vita o giunge prima di morire o non c’è proprio! Sono convinto, infatti, che ci sono moltissimi corpi che si muovono nel mondo e che incontriamo ogni giorno sul nostro cammino ma e che non posseggono alcuna vita! Quante volte ripeto che o possediamo la vita di Cristo come ci è chiarificato dal Battesimo morendo a quella della nostra natura… oppure siamo già morti… è solo questione di tempo! Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Pietro che ora suona il clarinetto nella banda del paradiso