«Gesù diceva: “Nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre”. Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui». Perchè se ne andarono? È chiaro: perchè si erano messi a seguire Gesù per un atto di volontà personale! Forse avevano degli interessi o, perlomeno dei desideri, delle ambizioni… Non c’è nulla da fare: dietro a Gesù non si può stare se si ambisce ad ottenere risultati a partire dai propri progetti! La sequela è un dono dall’Alto... è il Padre che rede possibile stare al passo del Figlio! A me vengono in mente tutti i ragazzi o i giovani che partecipano alle attività di catechesi per ottenere i sacramenti: ottenuto il tutto spariscono! La loro intenzione non è cercare Gesù, ascoltare la sua Parola, seguirlo giorno per giorno nella realizzazione della vocazione… e così tutto finisce! Che grazia esorbitante credere… sentire nel cuore e nelle viscere la bellezza e la gioia che vengono dall’essere discepoli! Anche in questi giorni di disorientamento che fortuna saper pregare, abbandonandosi alla provvidenza del Padre… che non vuol dire rimanere inerti, ma riporre la nostra causa in Colui che solo sa giudicare le cose secondo giustizia! Pensiamoci… Buona giornata