È bellissimo, in questi giorni, leggere e sentire tutti gli elogi e gli apprezzamenti, meritatissimi, verso il personale medico e sanitario in genere, per il loro instancabile prodigarsi a favore degli ammalati che continuano ad aumentare esponenzialmente di numero. Molto simile alle attestazioni di stima e di riconoscimento verso i vigili del fuoco nei momenti più drammatici delle calamità e delle catastrofi. Ci accorgiamo del servizio degli altri soltanto quando siamo stesi a terra e siamo un po’ meno auto centrati del solito… eppure, medici, infermieri, vigili del fuoco, carabinieri, protezione civile, sono sempre in trincea, per salvaguardare la nostra salute e il nostro benessere! Che il Signore ci dia un po’ di memoria e non ci faccia scordare troppo presto il tanto bene che stiamo ricevendo e ci mantenga vivo a lungo il sentimento della gratitudine… Detto questo, lasciamo che risuoni nei nostri cuori questo versetto del libro del profeta Geremia: «Benedetto l’uomo che confida nel Signore e il Signore è la sua fiducia». Cosa significa? Significa che la vita è primariamente un dono di Dio ed è a Lui che dobbiamo continuamente attingerla! Gli uomini hanno il compito di tutelarla e proteggerla… ma non ne saranno mai i garanti! Confidiamo, allora, nel Signore… Buona giornata