Dio ha portato a compimento la sua opera in Gesù! Con Gesù la salvezza è stata realizzata! Nel salmo dell’Epifania abbiamo cantato “Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore”! Chi è risorto vive in questa gioia: anche se cammina dentro esperienze faticose non cessa di cantare al Signore che ha mirabilmente trionfato! Un conto è il dolore e un conto è la tristezza: chi ha fede conosce molto bene la differenza! È per questo che la lettera agli Ebrei ci conferma in questa verità: «Al momento presente però non vediamo ancora che ogni cosa sia a lui sottomessa». Il dolore che ancora scandalizza e mette in dubbio la salvezza non è ancora stato sottomesso… ha ancora la sua funzione purificatrice! Attraverso il dolore noi possiamo setacciare la fede e osservare se è davvero tale o “se è solo salute”, come diceva un santo prete sul letto d’ospedale! Ciò che manca affinché tutto sia sottomesso ai piedi di Gesù è oggetto della nostra speranza: Gesù, risorto e vivo, è all’opera, non ci ha lasciati soli! Noi che abbiamo visto abbiamo il compito di perseverare nella fede e aiutare chi ancora non ha visto a vedere! I ciechi vedono, i sordi odono, gli zoppi camminano… noi! Buona giornata