Ai Dodici apostoli Gesù dona un potere particolare: “scacciare gli spiriti impuri“. Non è che gli Apostoli hanno delle caratteristiche particolari che li rende diversi dagli altri: sono proprio degli uomini normalissimi! Ciò che hanno in più è ciò che Gesù ha donato loro! Questo spirito viene donato mediante l’ordinazione a tutti coloro che sono chiamati a svolgere un ministero specifico nella Chiesa: non si tratta di un privilegio e nè di un super potere ma di un dono ricevuto a servizio dei fratelli. I Sacramenti sono atti nei quali agisce il dono di Gesù, non certo la bravura di chi li amministra… In quei momenti specifici il prete è mistero a se stesso! Io mi trovo a dover fare un atto di fede ancora più grande che superi la mia inadeguatezza e la mia indegnità! La cosa bellissima è che questi doni non sono spendibili per sè ma solo per gli altri: un prete non può amministrarsi i sacramenti, deve sempre riceverli! L’annuncio che il «il Regno di Dio è vicino» passa proprio attraverso l’esercizio di questo dono! Seppure il secolarismo sia ormai diffuso il sensus fidei permette ancora di riconoscere l’importanza dei Sacramenti… fino a quando? L’essenziale è che non manchi chi doni la Grazia che Gesù ha regalato ai suoi discepoli più vicini… Buona giornata