«Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore». Custodire è più che ricordare… Custodire suppone una considerazione particolarmente alta di quanto si intende mettere sotto custodia! Maria sa che non c’è parola o azione di Gesù che possa passare inosservata, tutto va custodito nel cuore. Anche perché le cose che hanno spessore non le si può intendere nell’immediato, c’è bisogno di pazienza e di tempo perché si riescano a decodificare e riconoscere nella loro pienezza! Gesù potrà essere perfettamente leggibile dopo l’esperienza pasquale: fino a questo evento tutto rimane come in un alone di mistero, poi tutto si schiarisce in un abbaglio di luce! Il cuore di Maria è questo scrigno prezioso della intera vita di Gesù via via compreso dalla Chiesa nella luce pasquale! È un grande insegnamento questo: come Maria anche ognuno di noi deve avere la pazienza di ascoltare la Parola, vivere con attenzione e cura ogni momento della vita, non nutrendo la pretesa di capire tutto ma attendere la luce dello Spirito che pian piano tutto illumina e porta a compimento! Maria ha avuto la perseveranza di stare vicino a Gesù anche nei momenti più critici, quando tutti gli andavano contro e lo denigravano… ma la sua perseveranza le ha permesso di spalancare il mistero quando si trovò nel giorno di Pentecoste a pregare nel Cenacolo… Sarà così anche per noi se persevereremo! Buona giornata