Gesù entra nella sua patria e per la gente «è motivo di scandalo». Si stupiscono per la sua sapienza e per i suoi prodigi ma, non riuscendo a giustificarli, sospettano di lui! “Visto che si conoscono i suoi parenti” non può che essere un posseduto… La possibilità che sia il Figlio di Dio viene esclusa a priori! Più facile pensare male che mostrare fiducia… È una costante, da Adamo in poi… è sotto gli occhi la bontà e la benevolenza di Dio ma,riconoscergliele ed essere grati, manco per sogno! L’evangelista Matteo sottolinea che «a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi». Non si dice che non volle fare miracoli ma che non poté farne molti! La fede è la condizione imprescindibile perché Gesù possa compiere gesti di rivelazione… sì, perché i miracoli non possono mai essere atti di potenza! Non possono servire a Gesù per affermare se stesso e imporre una sottomissione… Grazie alla fede è possibile ammirare tutte le grandi opere di Dio! Non c’è limite alla sua provvidenza! Il paradosso della incapacità dell’uomo a riconoscere l’amore di Dio non è ancora finito! Quante persone si mettono le fette di salame sugli occhi per non credere… Buona giornata