È bellissimo leggere e rileggere la storia del popolo d’Israele narrata nell’Antico testamento perché si ritrovano tutti gli annunci esplicitati successivamente da Gesù! L’Antico testamento è preparatorio all’esplosività della rivelazione di Cristo: se Israele ha vissuto la verità sotto la Legge a noi è dato di viverla nell’amore! È il caso del Giubileo: ogni cinquant’anni era stabilito che ad ogni persona venisse data una nuovo possibilità di vita! Uno poteva aver sbagliato tutto, aver sperperato, vissuto in malo modo, ma doveva assolutamente avere l’opportunità di ricominciare! «Dichiarerete santo il cinquantesimo anno e proclamerete la liberazione nella terra per tutti i suoi abitanti. Sarà per voi un giubileo». Ciò che per gli ebrei doveva essere una legge da rispettare ogni cinquant’anni, per noi discepoli di Gesù, questa norma deve essere abituale, quotidiana! Non ci deve essere nessuno che rimane indietro, che sia scartato, che sia definito irrecuperabile! La misericordia è una dimensione da far crescere e far fruttificare! Quante persone ancora sentono di non avere più alcuna chances di vita… che si sente lo sguardo e il dito puntato… Da cristiani non possiamo rimanere indifferenti! A tutti va data la possibilità di risorgere dalla propria morte! Non è una legge ma il cuore di Dio a chiedercelo! Buona giornata