La lettura di oggi mette in evidenza l’importanza del Tempio (di Gerusalemme) e mostra come l’interpretazione cristologica di questi versetti, trasforma un luogo di fede nella fede in una persona. Gesù, infatti, trovandosi al Tempio di fronte a Giudei che non onoravano i veri motivi per cui salire in questo luogo di preghiera, mise in crisi la loro struttura mentale e di fede, equiparando il Tempio di mattoni alla Sua persona.

Gesù compie una trasformazione straordinaria perché converte lo sguardo di fede di quelle persone, e anche il nostro, verso il vero luogo da adorare: Lui e la sua Risurrezione. Ricordiamoci che non siamo più legati ad uno spazio fisso, morto, ma ad una persona, viva, che ci rende vivi al presente. Buona giornata a tutti.